Rispetto alla funzione percettiva, l’attenzione degli apprendenti viene riversata sugli aspetti compositivi e descrittivi dell’immagine: luci, colori, forme, oggetti ed effetti speciali. E’ opportuno scegliere immagini con oggetti ben distinti e con un buon contrasto cromatico. Le immagini che si prestano maggiormente a questa funzione possono essere le fotografie scattate a persone che indossano abiti differenti ( p.e. il book della sfilata di uno stilista italiano ) o che presentano caratteristiche fisiche variegate ( piccolo album contenente gli scatti a gruppi familiari durante un matrimonio ), sequenze fotografiche che immortalano i diversi tipi di paesaggio italiano ( pianura, collina, montagna, costa, lago e fiume ).
Ad una classe mostrerei quattro grandi acquerelli, che ritraggono uno stesso paesaggio di campagna durante le 4 stagioni. Tali immagini si prestano ad una lettura del paesaggio, con una particolare attenzione ai colori, alla presenza di oggetti e forme che contraddistinguono un certo periodo dell’anno.
La funzione di recupero ci spinge a cercare immagini per recuperare sensazioni ed esperienze già vissute dagli studenti: foto o quadri di un ambiente scolastico, gli scatti di fotoreporter relativi ad un fatto di cronaca molto conosciuto e fumetti che raccontano situazioni diffuse tra i propri apprendenti.
Proporrei una sequenza di scatti fotografici relative alle azioni più comuni immortalate su una spiaggia italiana: c’è una donna che prende il sole, un uomo che legge sotto l’ombrellone, due bambini che costruiscono un castello di sabbia e due ragazzi che passeggiano sul bagnasciuga. Attraverso queste immagini si rievoca una vacanza al mare e il racconto delle sensazioni provate.
Con la funzione informativa, andiamo a sottolineare aspetti della realtà per stimolare la produzione linguistica degli apprendenti: i manifesti pubblicitari contenenti una frase persuasiva, i segnali stradali, i grafici, gli scatti di una campagna di sensibilizzazione e la sequenza di immagini attraverso le quali si racconta la giornata di un personaggio.
Mi affiderei a tre immagini: un biglietto di un treno, quello di un bus e quello di un aereo. Attraverso la mia mediazione, stimolerei una discussione per cogliere le differenze informative, i costi, i tempi di percorrenza e le operazioni necessarie per l’acquisto.
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